Bongers sul "difficile inizio di stagione" di BMW e sugli step "positivi" dell’adattamento di Redding
Il pilota inglese è entrato a far parte del team della Casa tedesca in questa stagione mentre il suo compagno di box Michael van der Mark ha saltato tre Round per infortunio
Il via del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2022 è stato impegnativo per il BMW Motorrad WorldSBK Team che per questa annata ha deciso di puntare su una novità che risponde al nome di Scott Redding da affiancare a Michael van der Mark anche se finora il team non ha raccolto quei risultati che voleva.
Per il team il miglior risultato stagionale fino a questo momento è stato un quinto posto ottenuto da Redding in Gara 2 ad Assen, la stessa che ha visto van der Mark arrivare ottavo in una delle sole tre gare disputate in quanto fortemente limitato da un infortunio riportato in allenamento e poi in FP1 all’Estoril.
Il BMW Motorrad Motorsport Director Marc Bongers analizza la stagione 2022 fino a questo momento vissuta dalla Casa tedesca: “Chiaramente non siamo dove ci piacerebbe essere. Abbiamo avuto un inizio di stagione difficile, ad esempio Mickey si è infortunato due volte, di cui una all’Estoril quando è tornato in pista sentendosi bene e in forma ma solo per due giri. Scott si è preso il suo tempo, più o meno come ha fatto Michael l’anno scorso, ovvero si è preso il suo tempo per familiarizzare con la moto, sentendosi a suo agio sulla moto ma devo dire che dall’Estoril ha acquisito questo feeling e in definitiva abbiamo fatto uno step. Siamo stati più stabili, è riuscito a prendere il ritmo. Un aspetto positivo”.
Dopo due anni con Ducati nel 2020 e nel 2021, in cui ha terminato rispettivamente al secondo e terzo posto in classifica, Redding per questa sua terza annata nel WorldSBK è passato a BMW. Oltre al quinto posto come miglior risultato, Redding - dopo il difficile primo Round della stagione ad Aragon - ora è in costante lotta per un piazzamento in top ten.
In merito all’adattamento di Redding al team e alla moto, Bongers ha detto: “Nei primi Round direi che con lui eravamo un po’ ‘persi’. È stato difficile trovare la giusta base. Problemi in tanti, tanti aspetti. Prima dell’Estoril abbiamo svolto un test in cui abbiamo resettato la base della moto e da quel momento almeno siamo stati più consistenti ma abbiamo ancora degli aspetti che dobbiamo risolvere per lui, principalmente in frenata e in uscita dalle curve dove ancora perde rispetto ai diretti concorrenti”.
Nonostante sullo schieramento siano presenti quattro piloti BMW, considerando anche Loris Baz ed Eugene Laverty nel team satellite Bonovo Action BMW, il più esperto in termini di M 1000 RR è van der Mark. Dopo i due infortuni che gli hanno fatto saltare i Round di Aragon, Estoril e Misano, il team ufficiale BMW ha perso il suo principale punto di riferimento in termini di sviluppo della moto del WorldSBK anche se come sostituto per i Round di Aragon e Misano ha potuto contare sul suo pilota impegnato nel Campionato del Mondo FIM Endurance, Illya Mykhalchyk.
Bongers ha parlato di questa perdita di riferimento: “Non è una bella notizia. Dall’anno scorso chiaramente era il nostro riferimento. Mickey ci ha messo del tempo per adattarsi alla moto ma verso la fine della stagione ha conquistato una vittoria sul bagnato, alcuni piazzamenti vicino al podio e tanta costanza nelle prime cinque posizioni. Avevamo il nostro passo e il nostro riferimento. Con Scott dobbiamo rivisitare molto questi punti e quando non hai il tuo riferimento è dura dare un giudizio su dove ti trovi. Speriamo di rivederlo presto”.
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